lunedì 26 gennaio 2015

OSPITALESE SPUNTATA

Sempre in emergenza non si riesce a prevalere


Ospitalese - Ariano Estense 0-0

Ospitalese: Kalogeropoulos, Mazarese, Bettini, Mainardi A., Bosi, Ciampagna, Arena, Cappello M., Maiani [dsl 89' Muto], Gnudi, Cappello A.[dal 51' Mainardi P.],

a disp. Ansaloni, Mazzanti, Foschi, Berardi, Bandiera                         All. Brancalion







Si affrontano due squadre acciaccate ricche di mancanze tra squalifiche (ben 4 quelle tra gli ospiti) e infortuni.
La squadra di casa oltre a pagare pegno per la quarta ammonizione di Temporin non schiera nemmeno Bonomo reduce da un infortunio in allenamento e si ritrova ancora una volta a puntare sull'inossidabile Ciampagna al centro della difesa assieme a Bosi.
Dietro spingono sulle fasce Mazarese e Bettini, a centrocampo mettono ordine Mainardi Andrea, Arena e fratelli Cappello, davanti il solo Maiani con Gnudi a supporto con le sue ineffabili giocate.

Primo tempo impalpabile con lieve supremazia territoriale dell'Ospitalese ma nulla più, unica nota l'espulsione del numero 6 ospite per bestemmia rilevata e sanzionata come minacciato nello spogliatoio dall'inflessibile arbitro tutto convinto nella sua personalissima crociata contro i blasfemi dell' imprecazione. 
 A dire il vero i locali reclamano un gol annullato per fuorigioco tantomeno sospetto alla mezzora, giacché il prode Ciampagna aveva deviato in rete dopo essersi fatto astutamente trovare ben piazzato a ricevere l'invitante pallone dopo una serpentina di bomber Gnudi. 
Il pallone sembrerebbe servito all'indietro ma l'arbitro invalida tra lo sconforto.

Secondo tempo sulla falsariga, nonostante l'inferiorità numerica l'Ariano Estense tiene bene i tentativi di colpire dell'Ospitalese tutt'altro che veementi. Non conta nemmeno l'immissione di Mainardi Paolo per scardinare la difesa, anzi davanti a Kalogeropoulos si presenta sempre come spauracchio l'eterno Chinarelli che d'altronde Bosi argina sempre nel giusto modo.
Non può che finire sul pareggio perché mancano i guizzi di coloro che potrebbero indirizzare il match verso un buon risultato, Gnudi non conclude nello specchio, Marco Cappello non ha inventiva, Arena è sempre contrato al momento del tentativo di tiro: il portiere oltre un paio di interventi in mischia rischia solo su un tentativo di auto gol clamoroso.
Il colpo di testa del mascherato numero 3 in buona torsione a centro area si stampa sulla base del palo di sinistra ed esce beffardo.
Troppo poco per rivendicare i tre punti. Si muove la classifica ma la sensazione è quella di aver buttato l'ennesima occasione per un tentativo di risalita.
Bosi Gianfranco e Bettini tra i migliori dell'Ospitalese, Chinarelli e il portiere tra gli ospiti.

lunedì 19 gennaio 2015

NON E' SUBITO UN BUON 2015

Da Lagosanto si torna con una sconfitta

  Laghese - Ospitalese 2 - 1 Bosi G. rig.

Ospitalese: Kalogeropoulos, Vanni [dal 75' Mazarese], Bettini [dal 75' Bandiera], A. Mainardi [dal 60' Foschi], Bosi, Bonomo, Arena, Cappello M., Mainardi P.,Temporin, Maiani

A disp. Ansaloni, Ciampagna, Cappello A., Mazzanti All. Brancalion



Mentre la squadra dell'Ospitalese cominciava il girone di ritorno in quel di Lagosanto, il cronista, l'inviato di sempre, era sul divano di casa febbricitante alle prese con la fastidiosa influenza di stagione costretto a saltare la lunga trasferta.

Non comincia l'anno 2015 nel migliore dei modi la formazione di Brancalion ancora alla ricerca della miglior formazione e sempre alle prese con squalifiche e infortuni. Il girone di ritorno si apre con una sconfitta a Lagosanto, campo sempre ostico per tradizione, dopo un primo tempo e buona parte della ripresa caratterizzati da una sostanziale equilibrio.
 Risultato forse nel complesso immeritato perché i due gol sono nati da azioni un po' fortunose. Dopo aver tenuto il primo tempo in maniera agevole e replicato anche in alcune occasioni, tutto cambia nell'ultimo quarto d'ora quando la Laghese assesta un uno-due repentino portandosi sul doppio vantaggio che stende la formazione di Brancalion.

Nel primo c'è un po' di sfortuna visto che ci sono una serie di rimpalli, su un tiro dalla distanza, che  ingannano  Diego permettendo al pallone di giungere in rete in maniera beffarda.
Il secondo invece è praticamente un autogol di Mazarese che devia un tiro di un avversario.
Come spesso è successo quest'anno, l'episodio sfortunato incide sempre in maniera decisiva; se c'è una minima possibilità di diventare negativo, sicuramente lo diventerà.
Difatti anche questa volta la deviazione diventa essenziale per risultare imparabile allo stupefatto poriterone ospitalese. 
Vana è la replica dell'Ospitalese che nonostante gli sforzi, recupera solo a metà: è Bosi su rigore che dimezza ma poi non c'è più occasione per poter agguantare il risultato, visto anche il calo fisico della squadra. L'Ospitalese è pericolosa solo dopo il 2 a 0 con l'azione del rigore e un'altro paio di mischie in area.
Tra le note positive il buon esordio di Arena nuovo arrivato alla corte del presidente Mazzanti il quale durante la sosta ha tesserato al volo il giovane calciatore campano di buoni piedi e tanta sostanza, fiutando con la consueta maestria il colpo di mercato.

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