Nel constatare il superamento dei tremila contatti su questo blog dalla sua genesi a oggi, tante sono le visualizzazioni registrate dal contatore automatico, viene spontaneo riconoscere che le azioni e le gesta della squadra dell'Ospitalese e di tutti i suoi ragazzi stanno a cuore a diverse persone. Questo attaccamento che di riflesso viene percepito anche dalle presenze in tribuna al campo nelle partite casalinghe, fa partire messaggi di ringraziamento. Grazie a tutti i lettori che, nonostante non interagiscano molto con messaggi o repliche, dimostrano curiosità nell'apprendere le cronache delle partite ma grazie soprattutto ai primattori, loro, i ventiquattro personaggi pedatori in cerca di una consacrazione sul campo assieme al loro conducator, che tanto tiene al risultato massimo, che ci mettono impegno e passione permettendo cronache sempre vibranti e pregne di tensione emotiva.
Cappello Marco: riscaldamnto particolare |
Dispone una difesa davanti a Kalogeropoulos, in ambasce per un fastidioso fenomeno di reflusso gastroesofageo ma ben deciso a presenziare, con Bonomo e Uva centrali e Ciampagna e Mazarese sulle fasce. Centrocampo di qualità e quantità con Brunelli, Mainardi A. e Montanari in veste di palleggiatori e sugli esterni Bosi a destra e Cappello II a sinistra mentre unica punta di ruolo Mainardi Paolo.
Gol su punizione per Andrea Mainardi |
Nove giocatori in un fazzoletto |
gli ospiti |
Tornano in campo le due compagini e prende l'iniziativa l'Ospitalese, dopo tre minuti Mainardi Andrea si guadagna una punizione dal limite e il mister è categorico nell'affidargli l'esecuzione. Destro non troppo forte e angolato ma che prende una sponda dalla barriera e inganna il portiere, biancorossi in vantaggio.
Ricci Lucchi rileva Cappello II, Bandiera invece Montanari andando a supporto in attacco cambiando il modulo di gioco. Si cercano il lungo Peval e il massiccio Banduz, cadono regolarmente nella trappola del fuorigioco alto della difesa ospite ma riescono anche a presentarsi davanti alla porta.
minuto di silenzio richiesto dalla squadra ospite |
Decisivo il portiere ma sempre determinate gli errori di mira, anche Riccio ci si mette ciabattando una facile occasione.
E' destino che si debba soffrire, Uva si stira, entra Vanni, viene richiamato sul fortino difensivo Bosi anche se un eccelso Bonomo, anticipando di piede, di testa, se fosse possibile anche di spalla mantiene bassi i voli pindarici degli avanti ospiti anche se un'elegante sforbiciata in rovesciata sibila a lato di poco.
Con parecchia -troppa- sofferenza si arriva al novantesimo e al minuto due di recupero c'è una punizione dalla trequarti sotto la tribuna, Ricci prende vigorosa rincorsa e finalmente può liberare tutta la sua potenza che stavolta è abbinata ad una strabiliante traiettoria. Risultato: un missile tracciante che taglia tutta l'area e si insacca nell'angolo alto più lontano lasciando di stucco il pur bravo portiere. Non si gioca più per i restanti minuti, la conclusione della partita consegna i tre punti all'Ospitalese, una decorosa prova per i giallo neri ospiti e il commiato dei giocatori che vanno sotto la tribuna a salutare i tifosi, O.M.Boys in testa.
l'arbitro Grazi |
pre partita |
Si dovrà giocoforza rinunciare a Andrea Mainardi ammonito oggi per la quarta volta, Bosi per problemi di lavoro, Uva anche se farà di tutto, ma il "tirotto" è stato notevole. Rientrerà Maiani dalla montagna con un bel livello di ematocrito e sul campo di Ferrara gli sembrerà di volare risultando imprendibile.
nuvolone minaccioso sulla partita |
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