Per vincere la prima
Ospitalese - San Nicolò 2- 0 2 Tessarin
Ospitalese: Kalogeropoulos. Ciampagna (66' Vanni), A.Cappello, A.Mainardi (75' Mazarese), Bosi, Bonomo, M.Cappello, Zama, P.Mainardi, Tessarin, Brunelli ( 46' Maiani)
Grazie a San Nicolò giunge questa prima
importante vittoria in campionato
dell'Ospitalese
che finalmente concretizza a dovere una partita difficile da affrontare e che bissa dopo poco tempo quella ottenuta in coppa Emilia.
La vittoria dunque giunge dopo una partita sofferta per la resistenza opposta dagli
avversari dimostratisi coriacei e ben disposti da mister Gardinali.
E'
un'Ospitalese dinamica quella che si presenta dopo il minuto simbolico di
silenzio per l'eccidio di Lampedusa accompagnato da una pioggia fina fina. Seppur menomata dall'assenza del suo uomo
stantuffo Turatti rimpiazzato a dovere dal veterano Ciampagna, la squadra in biancorosso
si muove bene anche se solo per linee orizzontali.
E' degli
ospiti il primo tiro in porta su colpo di testa del numero 8 Vanzini,
l'Ospitalese invece arriva sulla tre quarti e sciupa tutto con dribbling
prevedibili di Tessarin sull'esterno sinistro, con lanci a parabola dentro
l'area facile preda dei difensori in blu.
Non riesce mai una veloce triangolazione dal limite o un appoggio lineare smarcante, cosa che fa imbufalire non poco mister Brancalion che dispensa rimproveri e esortazioni a maggior combattività.
Non riesce mai una veloce triangolazione dal limite o un appoggio lineare smarcante, cosa che fa imbufalire non poco mister Brancalion che dispensa rimproveri e esortazioni a maggior combattività.
Kalogeropoulos
si distingue alla mezz'ora deviando in angolo un pallone proveniente da una
ribattuta su punizione dal limite che passa tra una selva di gambe e rimbalza
ad un metro dalla porta. La deviazione in angolo riceve applausi convinti dal numeroso pubblico che affolla lla tribuna, O.M.Boys in testa. Frequenti gli scrosci che si rovesciano sul
campo che tuttavia assorbe bene e consente buone giocate oltre a rimbalzi prevedibilmente lunghi.
Sono passati quarantaquattro minuti quando Cappello Andrea esterno basso sinistro prende l'iniziativa e parte palla al piede dalla propria metà campo, dalla trequarti mette un'invitante pallone centrale per Paolo Mainardi che accorre veloce sul servizio, con un intelligente velo disorienta la difesa e il pallone capita così sui piedi di Tessarin davanti al portiere, lesto l'attaccante tascabile del comparto offensivo controlla e insacca di destro.
campo che tuttavia assorbe bene e consente buone giocate oltre a rimbalzi prevedibilmente lunghi.
Sono passati quarantaquattro minuti quando Cappello Andrea esterno basso sinistro prende l'iniziativa e parte palla al piede dalla propria metà campo, dalla trequarti mette un'invitante pallone centrale per Paolo Mainardi che accorre veloce sul servizio, con un intelligente velo disorienta la difesa e il pallone capita così sui piedi di Tessarin davanti al portiere, lesto l'attaccante tascabile del comparto offensivo controlla e insacca di destro.
E' il primo tiro della
squadra nello specchio della porta del San Nicolò, mister Brancalion sarà
contento di questo estremo cinismo della squadra più volte rimproverata
giustamente di non sfruttare appieno tutte le occasioni.
Il primo
tempo termina con un'altra parata del portiere ospite su colpo di testa
destinato all'incrocio, l'arbitro Bertelli, che si dimostra come di consueto
mattatore e poco predisposto a rapporti di simpatia con i giocatori di entrambe
le squadre, manda tutti all'incontro col the caldo.
Ripresa con
il prevedibile cambio Maiani per Brunelli e Ospitalese più ficcante, a
centrocampo Zama con tutta la sua esperienza carica e sprona tutti i compagni
di reparto che cercano di aggirare la difesa con incursioni sulle fasce
laterali.
La difesa anche oggi orchestrata nel miglior modo possibile dalla coppia Bosi-Bonomo non lascia nulla di intentato e copre e appoggia con energiche giocate.
Passa un quarto d'ora e viene il raddoppio; l'azione si svolge sulla fascia adiacente le panchine, Maiani protegge un lancio dal centrocampo si volta e scarica sull'accorrente Ciampagna che di prima intenzione scodella al centro. E' un bell'assist, lo si capisce subito perchè coglie in controtempo la retroguardia ospite, fulcro dell'azione é sempre Peval che va sulla palla con l'avversario ma lisciano entrambi, il cobra Tessarin è alle loro spalle solo e indisturbato, facile per lui mettere la doppietta. Logica esultanza per il doppio vantaggio e cori dei fans ad indirizzo personale del goleador.
La difesa anche oggi orchestrata nel miglior modo possibile dalla coppia Bosi-Bonomo non lascia nulla di intentato e copre e appoggia con energiche giocate.
Passa un quarto d'ora e viene il raddoppio; l'azione si svolge sulla fascia adiacente le panchine, Maiani protegge un lancio dal centrocampo si volta e scarica sull'accorrente Ciampagna che di prima intenzione scodella al centro. E' un bell'assist, lo si capisce subito perchè coglie in controtempo la retroguardia ospite, fulcro dell'azione é sempre Peval che va sulla palla con l'avversario ma lisciano entrambi, il cobra Tessarin è alle loro spalle solo e indisturbato, facile per lui mettere la doppietta. Logica esultanza per il doppio vantaggio e cori dei fans ad indirizzo personale del goleador.
Comincia a piovere copiosamente, Ciampagna nel frattempo esce lasciando la zona di competenza a Vanni, sempre una garanzia di impegno e dedizione assoluta, Bandiera si scalda a lungo ma è Andrea Mainardi che chiede il cambio per affaticamento muscolare, dunque variazione di programma ed entra Gas Mazarese.
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