Una volta che va per il verso giusto
Ospitalese - Filo 2 - 1 Bonomo, autogol
a disp. Kalogeropoulos, Ciampagna, Vignali, Mazzanti All. Brancalion
Oggi manca un po' di fantasia e sregolatezza in mezzo al campo: Arena è ancora al Sud mentre Gnudi assiste da fuori perchè squalificato ahilui. Manca anche Bettini e Mazarese è proposto a destra, al centro Bonomo e Vanni e dall'altra parte Andrea Cappello.
Si muovono bene i laterali Bosi e Berardi che assistono Muto, Zama e Temporin in un 4-2-3-1 forse troppo guardingo, fa buoni cross l'unico dei Cappello in campo ma davanti Paolo Mainardi è isolato e preda della morsa difensiva.
Il Buon Crescenzo Muto è il nominato per il cambio modulo organizzato da mister Brancalion nell'intervallo, fuori lui nonostante una prova volitiva nei primi 45 e dentro panzer Bandiera per dare più peso all'attacco.
Si trovano i due attaccanti adesso e da una buona sponda di Peval, Banduz va a colpire di prima intenzione: fuori di poco.
Si rovescia la situazione, buona discesa del numero diciotto e pallone al centro rasoterra per il gigante numero nove: destro piazzato e grande risposta dell'altrettanto lungo biondo portiere filese che col manone destro toglie la palla dall'angolino, una vera prodezza.
Il Filo finora ha vinto 5 volte e perso diciannove, il segno x non gli appartiene. Vuole ribadire questo concetto anche l'Ospitalese, bomber Gnudi e Turatti non fanno altro che incitare i compagni da dietro la panchina, Brancalion chiede il massimo.
E' la vittoria a tre minuti dalla fine, domenica si può andare a Dogato a giocarsi l'ammissione ai play off.
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