sabato 23 febbraio 2013

PLEIER OF ZE IAR

Nuovi premi per giovani promettenti

E' stato consegnato quest'anno durante la tradizionale cena di fine anno assieme all'ambito Trofeo Lasonil, il nuovo premio "Pleier of ze iar".

La giuria degli esperti ha individuato quest'anno un giovane che ormai ha una bella storia Ospitalese
alle spalle, si tratta di Matteo Brunelli. Di seguito la motivazione:

"Per la maturazione acquisita nel corso dell'anno 2012 dove, come già nella passata stagione, nonostante le difficoltà della squadra, le sue prestazioni sono risultate sempre tra le più positive.

Per la tenacia e lo spirito combattivo e di sacrificio, per il suo modo sempre rispettoso e umile sia dentro che fuori dal campo, va a Matteo Brunelli il Premio PLEIER OF ZE IAR 2012"

La premiazione tenuta dal gran cerimoniere Luca Foschi è stata sottolineata da un caloroso e lungo applauso assieme alle congratulazioni del mister e di tutti i giocatori.

Matteo Brunelli posa soddisfatto con Luca Foschi



venerdì 22 febbraio 2013

TOH, UN RINVIO

Quanti recuperi da fare!

Il pericolo di affrontare l'insidiosa trasferta a Ferrara in casa Acli con una formazione rimaneggiata e sottonumero, è scongiurato.
Dopo la copiosa nevicata notturna e le previsioni di un tempo non consono alle manifestazioni sportive, è stato deciso il rinvio della giornata di Domenica 24.

Prossimo impegno Mercoledì 27 alle ore 20.30 il recupero dell'ultima di andata a San Bartolomeo contro l'Unione Calcio.

Ecco il bollettino ufficiale numero 33 bis col comunicato.
Si legga 23 Febbraio non Dicembre. Ovvio

 Sospensione Campionati Regionali e Provinciali L.N.D – S.G.S
di competenza della Delegazione Provinciale di Ferrara.
Gare di sabato 23 febbraio e domenica 24 febbraio 2013
A causa delle condizioni metereologiche ed in previsione di altre precipitazioni nevose, questa Delegazione Provinciale a salvaguardia dell’incolumità degli atleti e a tutela degli impianti sportivi, ha ritenuto opportuno di sospendere l’attività in programma nelle giornate di sabato 23 febbraio e domenica 24 dicembre 2013.
Le nuove date di recupero verranno pubblicate con un prossimo comunicato ufficiale.
Affisso all’albo della Delegazione il 22.02.2013
Il Segretario                                              Il Presidente
Villi Veronesi                                            Giovanni Aretusi

domenica 17 febbraio 2013

SOLO COSE DIFFICILI

OSPITALESE - SOLO COSE BUONE 3 - 1
Nel constatare il superamento dei tremila contatti su questo blog dalla sua genesi a oggi, tante sono le visualizzazioni registrate dal contatore automatico, viene spontaneo riconoscere che le azioni e le gesta della squadra dell'Ospitalese e di tutti i suoi ragazzi stanno a cuore a diverse persone. Questo attaccamento che di riflesso viene percepito anche dalle presenze in tribuna al campo nelle partite casalinghe, fa partire messaggi di ringraziamento. Grazie a tutti i lettori che, nonostante non interagiscano molto con messaggi o repliche, dimostrano curiosità nell'apprendere le cronache delle partite ma grazie soprattutto ai primattori, loro, i ventiquattro personaggi pedatori in cerca di una consacrazione sul campo assieme al loro conducator, che tanto tiene al risultato massimo, che ci mettono impegno e passione permettendo cronache sempre vibranti e pregne di tensione emotiva.

Cappello Marco: riscaldamnto particolare
Domenica 17 Febbraio, prima festività dopo il clamoroso annuncio papale, ultima domenica prima della chiamata alle urne per le politiche ma soprattutto giornata di Ospitalese-Solo Cose Buone la squadra di Malborghetto ancora emotivamente agganciata a Mister Brancalion che prepara la partita sotto il profilo psicologico già dalle due sedute di allenamento in maniera quasi ossessionante cercando di togliere ansia e stress ai giocatori che si vedono costretti a rimediare alla non eccelsa prova della domenica precedente.

Dispone una difesa davanti a Kalogeropoulos, in ambasce per un fastidioso fenomeno di reflusso gastroesofageo  ma ben deciso a presenziare, con Bonomo e Uva centrali e Ciampagna e Mazarese sulle fasce. Centrocampo di qualità e quantità con Brunelli, Mainardi A. e Montanari in veste di palleggiatori e sugli esterni Bosi a destra e Cappello II a sinistra mentre unica punta di ruolo Mainardi Paolo.
Gol su punizione per Andrea Mainardi
Nove giocatori in un fazzoletto
Parte bene l'Ospitalese, manovre ariose, passaggi ben calibrati e buona circolazione di palla, Bosi sembra ispirato mentre dall'altra parte Cappello sembra timoroso negli affondo e leggermente claudicante causa un noioso risentimento muscolare. Azioni ficcanti portano ben quattro volte a turno i Mainardi Brothers, Cappello e Bosi davanti all'estremo difensore che para bene d'istinto (una volta aiutato dal palo) ma l'imprecisione manifestata sull'ultimo tocco fa vedere i sorci verdi ad un agitato Brancalion che chiede più cinismo e concretezza. Dopo venti minuti il risultato potrebbe essere già in cassaforte, invece il Malborghetto passata la buriana, si riorganizza -nel frattempo il suo allenatore Casiraghi è stato mandato anzitempo fuori per frasi non troppo di cortesia- e comincia a rintuzzare gli attacchi. Il primo tiro ospite avviene quasi alla mezz'ora ma è il viatico ad un possesso palla che manda in crisi il centrocampo locale. Il mister si sgola per richiamare alla compattezza il reparto centrale ma sono dieci brutti minuti. Su una bella ripartenza invece l'azione ospitalese arriva al limite dell'area, Mainardi fa filtrare la palla per Bosi che dal dischetto infilza di precisione. Finalmente! Ecco finalmente sbloccata la partita, cinque minuti al the di metà tempo e gara in discesa. Tutti lo pensano, i tifosi di casa, la panchina locale, i guardialinee  tranne il numero due ospite, clamorosamente libero, che si trova la sfera a trenta metri dalla porta e si inventa una poderosa bordata di destro che si insacca alla sinistra di Kalogeropoulos all'ultimo giro di lancette.
gli ospiti
Incredibile, ma copione che si ripete ancora una volta, il perchè non si sa.
Tornano in campo le due compagini e prende l'iniziativa l'Ospitalese, dopo tre minuti Mainardi Andrea si guadagna una punizione dal limite e il mister è categorico nell'affidargli l'esecuzione. Destro non troppo forte e angolato ma che prende una sponda dalla barriera e inganna il portiere, biancorossi in vantaggio.
Ricci Lucchi rileva Cappello II, Bandiera invece Montanari andando a supporto in attacco cambiando il modulo di gioco. Si cercano il lungo Peval e il massiccio Banduz, cadono regolarmente nella trappola del fuorigioco alto della difesa ospite ma riescono anche a presentarsi davanti alla porta.



minuto di silenzio richiesto dalla squadra ospite


Decisivo il portiere ma sempre determinate gli errori di mira, anche Riccio ci si mette ciabattando una facile occasione.
E' destino che si debba soffrire, Uva si stira, entra Vanni, viene richiamato sul fortino difensivo Bosi anche se un eccelso Bonomo, anticipando di piede, di testa, se fosse possibile anche di spalla mantiene bassi i voli pindarici degli avanti ospiti anche se un'elegante sforbiciata in rovesciata sibila a lato di poco.
Con parecchia -troppa- sofferenza si arriva al novantesimo e al minuto due di recupero c'è una punizione dalla trequarti sotto la tribuna, Ricci prende vigorosa rincorsa e finalmente può liberare tutta la sua potenza che stavolta è abbinata ad una strabiliante traiettoria. Risultato: un missile tracciante che taglia tutta l'area e si insacca nell'angolo alto più lontano lasciando di stucco il pur bravo portiere. Non si gioca più per i restanti minuti, la conclusione della partita consegna i tre punti all'Ospitalese, una decorosa prova per i giallo neri ospiti e il commiato dei giocatori che vanno sotto la tribuna a salutare i tifosi, O.M.Boys in testa.
l'arbitro Grazi

pre partita
 Si rimane in testa ma l'Alberonese non molla, vince di misura col Traghetto, la Dossese fa addirittura poker  con la Real Estense e domenica prossima non si presenta una trasferta agevole.
Si dovrà giocoforza rinunciare  a Andrea Mainardi ammonito oggi per la quarta volta, Bosi per problemi di lavoro, Uva anche se farà di tutto, ma il "tirotto" è stato notevole. Rientrerà Maiani dalla montagna con un bel livello di ematocrito e sul campo di Ferrara gli sembrerà di volare risultando imprendibile.

nuvolone minaccioso sulla partita










lunedì 11 febbraio 2013

OSPITALESE POCO REAL

Si vince a Marrara col minimo scarto

La cronaca la trovi anche su: www.duecaffe.it

L'Ospitalese fatica ma tiene la testa della classifica
Comincia il girone di ritorno della compagine di Ospital Monacale sul campo di Marrara: avversaria di turno la Real Estense che naviga nei bassifondi della classifica. Nonostante il divario esistente tra le due squadre in termini di punti,  mister Brancalion non si fida eccessivamente dei facili pronostici e  predica umiltà e concentrazione. Capitan Paolo Mainardi reduce dalla avventura americana, riprende il suo posto al centro dell'attacco. Al contempo però l'esperto Montanari deve rinunciare alla discesa in campo dal primo minuto per i postumi di un feroce raffreddore dell'ultima settimana. Squadra tatticamente disegnata su un accorto 4-4-2 col centrocampo affidato al binomio Andrea Mainardi - Brunelli. Spicca sulla linea difensiva il ritorno del redivivo Ciampagna che vince il ballottaggio con "Gas" Mazarese e si colloca assieme a Bonomo, Lazzari e Uva a difesa del guardiano di porta Kalogeropoulos. Completano gli undici Cappello Andrea e Bosi esterni alti a supporto delle punte, il più giovane dei fratelli Mainardi e Maiani, la giovane promessa indigena.
Primo tempo che non decolla e non lascia niente di impresso nella memoria degli sparuti spettatori dell'impianto marrarese, l'Ospitalese non riesce a prendere in mano la partita forse per un approccio troppo di sufficienza e assolutamente senza nerbo nelle zone vitali. Non si registrano tiri nè dall'una nè dall'altra parte, l'onda lunga del riposo invernale ha lasciato parecchia ruggine. Parte la seconda frazione e come reazione immediata alla sfuriata del mister negli spogliatoi sopravviene il vantaggio dei biancorossi al termine della prima azione. Punta l'uomo Bosi a centrocampo e guadagna spazio, serve quindi Maiani decentrato sulla fascia laterale che con un magistrale cross serve sul vertice dell'area di porta il suo capitano.
E' il colpo preferito del repertorio di Paolo Mainardi, sfruttando la sua poderosa stazza e la sua statura prende il tempo al suo marcatore e con un anticipo millimetrico e un perfetto avvitamento di testa deposita il pallone dove lo sbigottito portiere ospite non può arrivare. Sembra fatta, sbloccato il risultato la partirà sarà tutta in discesa, il bottino verrà incrementato.
 
Invece no, la Real Estense tenta invece di contrapporsi ai più titolati avversari e guadagna terreno e punizioni dal limite. Nessun forte pericolo tranne un'imbeccata di testa che fa volare Kalogeropoulos fin sotto il sette deviando in angolo la più pericolosa delle occasioni, poi solo predominio sterile causa anche la forzata uscita di Bonomo e di Lazzari alle prese con noie muscolari. Si soffre in maniera ragionevole fino al novantesimo e più minuti prima che il buon arbitro Fiori decreti la fine della partita.
Ospitalese che resta in vetta alla classifica in coabitazione con l'Alberonese vittoriosa a San Bartolomeo, ma che necessita di una registrata fisico-psicologica in settimana, mister Brancalion l'ha già promesso nel dopo gara, saranno due allenamenti di passione e il fatto che giovedì sia San Valentino non c'entra prioprio niente. Atleti avvisati...


  foto della trasferta di ieri a Marrara
Iniziamo col niu luk di Enrico Mazzanti che si propone in  questa versione sbarazzina, quindi il riscaldamento solito della squadra sotto gli occhi attenti di un preoccupato Brancalion.
Essere favoriti in partenza porta quasi sempre a errori di valutazione e queste cose il mister le sa, ripete a lungo come un mantra il bisogno di concentrazione, l'applicazione in tutti i reparti, la consapevolezza di potere portare a casa il risultato.
La squadra sembra recepire bene i concetti nello spogliatoio, sul campo intervengono invece variabili diverse, tensione, ansia da prestazione o qualsivoglia motivo di emozionabilità che possono inficiare l'indirizzo della partita.
Fortunatamente contro la Real Estense non succede così e basta un gioiello della premiata ditta Paolo Mainardi - Maiani per cogliere il frutto ambito di una prestazione per alcuni tratti rimasta scialba e incolore.

Le foto inquadrano anche la presenza degli O.M.Boys anche stavolta a bordo campo, cominciano ad intravedersi anche le O.M Girls, chissà per chi sono in trasferta...
Portano con loro striscioni colorati e bandiere e fanno un tifo genuino, i loro beniamini ricambiano con saluti.

E' stato immortalato l'attimo dove Diego Kalogeropoulos si proietta a togliere il pallone dal sette su colpo di testa, così facendo si guadagna una buona sufficienza che altrimenti non avrebbe preso. Prima di allora solo interventi di rutin.










Lazzari in solitudine e gli O.M.Boys sullo sfondo

Chi è che salta assieme a Cappello (che si riconosce dalla tuta) in questo bel balletto ?

L'intervento più difficile diDiego -ti spiego- il colpo di testa indirizzato all'incrocio, ma lui si protende e mette in angolo.