Da Lagosanto si torna con una sconfitta
Laghese - Ospitalese 2 - 1 Bosi G. rig.
Ospitalese: Kalogeropoulos, Vanni [dal 75' Mazarese], Bettini [dal 75' Bandiera], A. Mainardi [dal 60' Foschi], Bosi, Bonomo, Arena, Cappello M., Mainardi P.,Temporin, Maiani
A disp. Ansaloni, Ciampagna, Cappello A., Mazzanti All. Brancalion
Ospitalese: Kalogeropoulos, Vanni [dal 75' Mazarese], Bettini [dal 75' Bandiera], A. Mainardi [dal 60' Foschi], Bosi, Bonomo, Arena, Cappello M., Mainardi P.,Temporin, Maiani
A disp. Ansaloni, Ciampagna, Cappello A., Mazzanti All. Brancalion
Non comincia l'anno 2015 nel migliore dei modi la formazione di Brancalion ancora alla ricerca della miglior formazione e sempre alle prese con squalifiche e infortuni. Il girone di ritorno si apre con una sconfitta a Lagosanto, campo sempre ostico per tradizione, dopo un primo tempo e buona parte della ripresa caratterizzati da una sostanziale equilibrio.
Nel
primo c'è un po' di sfortuna visto che ci sono una serie di rimpalli, su un tiro dalla distanza, che ingannano Diego permettendo al pallone di giungere in rete in maniera beffarda.
Il secondo invece è praticamente un autogol di Mazarese che devia un tiro di un avversario.
Come spesso è successo quest'anno, l'episodio sfortunato incide sempre in maniera decisiva; se c'è una minima possibilità di diventare negativo, sicuramente lo diventerà.
Difatti anche questa volta la deviazione diventa essenziale per risultare imparabile allo stupefatto poriterone ospitalese.
Vana è la replica dell'Ospitalese che nonostante gli sforzi, recupera
solo a metà: è Bosi su rigore che dimezza ma poi non c'è più occasione
per poter agguantare il risultato, visto anche il calo fisico della squadra. L'Ospitalese è pericolosa solo dopo il 2 a 0
con l'azione del rigore e un'altro paio di mischie in area.
Il secondo invece è praticamente un autogol di Mazarese che devia un tiro di un avversario.
Come spesso è successo quest'anno, l'episodio sfortunato incide sempre in maniera decisiva; se c'è una minima possibilità di diventare negativo, sicuramente lo diventerà.
Difatti anche questa volta la deviazione diventa essenziale per risultare imparabile allo stupefatto poriterone ospitalese.
Tra le note positive il buon
esordio di Arena nuovo arrivato alla corte del presidente Mazzanti il
quale durante la sosta ha tesserato al volo il giovane calciatore
campano di buoni piedi e tanta sostanza, fiutando con la consueta
maestria il colpo di mercato.
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