Esistono risultati bugiardi?
Dogatese – Ospitalese 1 – 2 Turatti, Bianco
Ospitalese: Polelli, Mazarese, Bettini, Temporin [dal 46’ Mainardi A.],
Bolognesi, Vanni, Bianco[dal 68’ Maiani], Mainardi P., Tessarin [dal’88 Muto], Suggi, Turatti
A disp: Vecchiati, Cappello A., Ciampagna, Bandiera All: Cappello A.
Esistono risultati bugiardi?
Mah, chissa?
Esistono i risultati che sono la risultante del computo dei gol fatti da una squadra contro quelli fatti dall'altra. E determinano i vincitori della partita.
Esistono i risultati punto e basta.
Poi naturalmente esistono quei fattori paralleli che ruotano attorno alla partita; la buona sorte,
Tutto ciò per indorar la pillola e non andare giù pesanti nei giudizi per una formazione che non si è espressa ai massimi livelli, ha corso con poco costrutto e male e si è fatta irretire dalla manovra avversaria per gran parte della partita ma che ha dato tutto, col sole e con la pioggia e relativo arcobaleno, con cali di concentrazione e amnesie ma che nei novanta e passa minuti ha profuso sudore e acido lattico.
La prestazione della squadra ha deluso fortemente il mister Zama che a fine partita, spossato, quasi senza voce, seduto sulla sedia guardava il vuoto e pensava chissà a quali considerazioni.
Tutti gli insegnamenti, le teorie, le sovrapposizioni e le alchimie di centrocampo squassate via dai traversoni e dai lanci dei giocatori del Dogato che scavalcavano sistematicamente la squadra e mettevano in gran crisi la difesa.
Logico che anche gli avanti, Tessarin e Paolo Mainardi in coppia questa volta, fossero risucchiati nel gorgo della difesa avversaria e producessero poco o poco più di niente.
Gol più veloce del campionato di Turatti dopo solo un minuto e pochi secondi su bel movimento di Suggi -numero dieci per l'occasione- e raddoppio nella ripresa di Bianco che finalmente finalizza il tanto lavoro che svolge sulla fascia.
Bello il gesto della dedica della segnatura a Ciampagna dopo che proprio il giovane Andrea aveva colpito, nel riscaldamento, il senatore ospitalese con una pallonata nella zona parietale destra che lo aveva steso per terra.
Anche questo fa gruppo come gli attacchi dalla panca, sempre puntuali, del numero dodici Vecchiati che mostra di avere un feeling con le giacchette nere che lo ascoltano e non lo redarguiscono.
Partita dunque che termina con una doppia superiorità numerica ma con la squadra Ospitalese che annaspa e aspetta il triplice fischio con impazienza.
Anche i molti tifosi al seguito non si lasciano andare a troppi festeggiamenti ed esprimono giudizi moderati ma abbandonano il campo sportivo di Dogato convinti che anche questi siano buoni segnali, fare i tre punti anche quando sarebbe stato giusto dividere la posta può dare la spinta giusta.
Ad un passo dalla vetta, aspettiamo la verifica casalinga di domenica contro il Maganvacca.
Nessun commento:
Posta un commento