domenica 16 febbraio 2014

BOTTE E RISPOSTE (E CARTELLINI)

OSPITALESE-BERRA  2-2    Bonomo (rig) Tessarin

Ospitalese: Ansaloni, Vanni, Turatti, Bosi, Zama, Bonomo, Maiani [54' Cappello A.],
Cappello M., Mainardi P. [70' Uva],Tessarin, Mazarese [80' Muto]

A disp.  Mazzoni,Vignali, Monti, Bandiera                                 All.Brancalion

Partita aspra e nodosa dai contenuti altalenanti come il risultato, campo che risente delle passate piogge ma tutto sommato tiene bene l'urto dei ventidue in campo. E' febbraio ma la temperatura è più che primaverile, il sole scalda generosamente i giocatori in panchina, quelli in campo sono sottoposti a sudate supplementari.


Primo tempo a sterile supremazia ospite che si dimostra formazione quadrata e di buona fattura, manovra ampia e fascie laterali sfruttate da ottimi corridori che mettono in apprensione la difesa Ospitalese, ma la coppia B&B anche oggi parte bene e sembra ai soliti eccelsi livelli. Ansaloni quindi deve solo comandare la retroguaguardia e sbrogliare l'ordinaria amministrazione, tuttalpiù deve guardarsi dagli appoggi indietro dei compagni.
Questo fino al 20esimo, palla persa  a centrocampo e ripartenza ospite sulla destra, palla in mezzo lunga per il primo puntero berrese che non aggancia ma ottima per il compagno in seconda battuta che tenta il tiro a rete. O almeno vorrebbe provarci se  Vanni in perfetto stile kung-fu faiting non gli entrasse sulle caviglie all'altezza del dischetto. Rigore ineccepibile e trasformazione di Granata che spiazza Ansaloni.
L'Ospitalese accusa il colpo e cerca di reagire, cresce il livello nervoso e la partita si incattivisce, gli scontri sono duri e i duellanti non si risparmiano, parecchi i contusi, numerosi saranno gli ammoniti alla fine, ma con il campo in versione patinuar in
certi punti non c'è da stupirsi di ciò.

L'Ospitalese mette qualche pallone in mezzo, la retroguardia non si scalfisce.
Verso la fine del tempo grande azione di Vanni in progressione sulla destra con sovrapposizione da manuale e cross perfetto, il portiere cia rriva con la punta delle dita.
Finalmente si scuote dal torpore anche Maiani che si trova un pallone invitante, il tiro e forte e ben piazzato, il numero uno devia in angolo.E' l'anticamera del pareggio, il fischietto di giornata non fa sconti anche al numero due ospite che effettua una cintura in area e provoca il secondo rigore.

Tex Tessarin lascia inaspettatamente l'incarico e quindi si presenta Bonomo, ottima l'esecuzione angolata quanto basta per non consentire la parata all'estremo che tuttavia battezza bene la parte.


Manca un minuto alla fine del primo tempo, ottimo il tempismo per pareggiare prima di andare a sorseggiare il te.

Seconda frazione e l'Ospitalese sembra abbia capito che si può giocare il risultato osando di più, Turatti è cercato con insistenza sulla sinistra e tutti i palloni che tocca provocano dissesti difensivi; a destra Mister Brancalion da fiducia a Cappello Senior che entra al posto di Maiani esausto e spompato per dare spinta e propulsione sull'altro lato d'attacco.
Lo scenario cambia in prospettiva per la espulsione del numero 5 Dalla Libera reo di un fallo tattico a centrocampo ma giunto dopo la prima ammonizione della prima parte.
Ospitalese che incredibilmente sfrutta la situazione a favore, passaggi 
precisi, attacchi ordinati, è passato un quarto d'ora, cambio di campo preciso che pesca Turri Turatti in progressione, buon controllo e ancor più bello l'invito al
centro per la testa di Peval Mainardi che non coglie, alle sue spalle invece il bomber Tessarin sfrutta le molle nascoste nelle scarpe e vola oltre l'avversario e incorna con girata perentoria, portiere che vede la palla insaccarsi e non riesce a far nulla.

Passa poco e si ristabilisce la parità numerica, Bonomo lascia il compagno di reparto Bosi per un fallo da ammonizione, la seconda, ai danni dello spiritato Granata, di gran lunga il migliore dei suoi e bersagliato da interventi duri che non lo hanno minimamente condizionato.

Brivido per l'Ospitalese per un'incomprensione Ansaloni e la difesa su un appoggio in area, si inserisce l'attaccante ma con la punta dello scarpino riesce ad indirizzare solo sull'esterno della rete.
Campanello d'allarme, le squadre sono stanche e allungate, fa il suo ingresso e di conseguenza debutta questo anno, a nove mesi dalla ultima sua prestazione nella finale del Tavolini, Marco Uva in posizione centrale mentre retrocede Zama a combattere con la baionetta sulla riga dell'area.

La squadra di Berra tenta di recuperare il risultato per restare agganciata al treno di testa e cerca lo sfondamento per vie laterali; la palla è in area sul lato destro dell'area e ingaggiano un duello a colpi di maglie tirate l'attaccante ospite con Gas Mazarese, il primo va per le terre e l'arbitro decreta il terzo rigore della giornata, il secondo per la squadra in trasferta.

Ancora si presenta sul dischetto il bomber Granata che esegue da freddo goleador lasciando il portiere senza scampo e il pareggio è cosa fatta.


Entra anche Muto per dare forza e freschezza nel forcing finale anche se è Ansaloni che salva il risultato con prodigiosa parata in tuffo per respingere un velenoso colpo di testa in bella elevazione dell'onnipresente bomber ospite su calcio d'angolo.

Tre minuti di recupero servono per tirare i remi in barca da entrambe le parti per godersi un buon punto guadagnato con sudore in mezzo al fango.Domenica si va Ro senza Bonomo e Cappello junior squalificati, trasferta insidiosa ma da affrontare con carattere e personalità.

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