lunedì 7 dicembre 2015

IL RITORNO DI TESSARIN

Chiamatela Ospitalese 3.0

Conselice - Ospitalese 0 – 3    Tessarin 2, Suggi

Ospitalese: Polelli, Bettini, Turatti, Zama, Vanni, Frazzoni, Muto [dal 60' Temporin], Suggi, Bandiera [dal 74' Mainardi A.], Tessarin [dal 84' Vitale], Zoretich 

a disp: Vecchiati, Bolognesi, Mazarese, Mainardi P. All. Cappello

Ospitalese che torna vincente dalla seconda trasferta in terra di Romagna con un risultato che apparentemente non lascia spazio a dubbi di sorta. Non è proprio così, ma procediamo con ordine.
  Come si era vinto a Lugo alla prima di andata, anche a Conselice prevale la compagine di mister Zama con la formazione che ricalca quella di sette giorni prima per nove undicesimi, la prima variante riguarda Filippo Frazzoni come centrale difensivo -ultimo arrivo nell'enclave molinellese al di qua del Reno- e di Tessarin al centro dell'attacco al posto di Mainardi Paolo; Zama si ricolloca a centrocampo a rilevare il posto di Temporin latitante negli ultimi allenamenti. Per il resto Bettini e Vanni sono confermati davanti a Polelli con Turatti che spinge come al solito a sinistra, centrocampo affidato a Muto assieme  a Suggi, Zoretich largo a supportare Bandiera, in campo anche quest'oggi a fronte dell'ottima prova della settimana scorsa, a far coppia con Tessarin che rientra dopo lo stop.
Il Conselice è squadra con molto entusiasmo e con molti giovani che corrono forse più dei nostri; succede così che riescano a tamponare tutte le operazioni in attacco dei bianco-rossi, poche in verità, e prendano il possesso, seppur in modo sterile e non preoccupante, del gioco a centrocampo. 

Polelli in effetti non viene mai infastidito ma Vanni e il nuovo Frazzoni devono a volte impegnarsi per stroncare alcuni duetti degli attaccanti di giallo vestiti, sui quali svetta e non solo per il cromatismo della sua cresta, il robusto numero nove dotato di buona tecnica.
Primo tempo che scivola su un sostanziale piano di parità e termina a reti inviolate.
Cosa usi mister Zama per motivare in così poco tempo la sua truppa, non è dato sapere, ma la partita non è più la stessa dal primo minuto. Incursione di Turatti, un po' in tono dimesso nella prima frazione ma determinante nella ripresa, e palla che perviene a Bandiera appena dentro l'area di rigore. 
Tiro pronto del numero nove con un bel destro sul secondo palo, il portiere si tuffa e riesce a smanacciare la palla, sui piedi però di Tessarin, 
in agguato come un falchetto, che di destro ribatte in rete.
La squadra di casa accusa il colpo in maniera netta ed evidente, l'Ospitalese adesso trova geometrie più ficcanti e si presenta spesso in area di rigore conquistando corner e andando vicino al raddoppio con Zoretich il cui tiro a colpo sicuro viene deviato in extremis. Secondo gol che comunque non tarda a venire con inzuccata di testa di Temporin -entrato al posto di Muto- che svetta su tutti, il pallone sta andando verso il palo più lontano per insaccarsi in rete. Per non correre rischi arriva ancora il predone Tessarin che la sistema nel sacco con tocco sicuro. Squadra di casa che si innervosisce, ne fa le spese il numero sette che scalcia da tergo Zama e viene espulso.
Diventa comodo adesso l'arrivo verso il novantesimo, stacca bene di testa Frazzoni su azione di corner  ma deposita la palla centralmente tra le braccia del portiere, subito dopo invece il giovane Suggi  non esita a deviare sempre di testa il pallone del tre a zero.
A parte qualche altra scaramuccia, la partita viene terminata col triplice fischio dell'ancora una volta incerto arbitro Pavaci, troppo macchinoso e poco reattivo nelle decisioni, che manda le squadre alle docce.
In un pomeriggio con la nebbia incipiente ma che non si è mai infittita in modo da mettere in difficoltà l'incontro, pochi elementi di soddisfazione per la squadra vincente, risultato a parte naturalmente, incapacità di prendere il predominio sin dall'inizio, irascibilità di troppi giocatori e insufficienza nel calare in campo il maggior tasso tecnico in possesso da parte di vari elementi della squadra.
Positiva la doppietta di Tessarin con la quale si issa in vetta alla classifica dei goleador della squadra con 4 reti. Anche Vanni capitano, che bagna l'esordio con una simile vittoria, deve portare la paste.
Domenica ultima di andata sul terreno amico contro l'Argenta PGV che ha fatto manita col Quartiere (ben 4 gol di Hachimi, tre negli ultimi dieci minuti) partita particolare per Nicola Zoretich che ritrova i suoi vecchi compagni.

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