Lospitales : LA SECONDA DI CAMPIONATO

SOLO COSE BUONE - OSPITALESE 1 - 3

Mister Brancalion torna a Malborghetto da ex (e ci tiene un casino a far risultato)

Prima partita in trasferta del campionato a Malborghetto, ultima squadra allenata da Mister Brancalion. La formazione giallonera si è rinnovata in gran quantità dopo la diaspora verso il Calcio Fe da parte dell'allenatore precedente assieme a molti giocatori. E' dunque una squadra nuova quella dalla quale si è separato l'anno scorso a stagione iniziata ma il ritorno è sentito ugualmente. La voglia di far bene pervade il mister che la infonde dal primo giocatore all'ultimo dei panchinari, si deve far risultato. Si sono lasciati degli amici senza acrimonia ma il ritorno da avversario deve lasciare il segno.

Così, con la nuova defezione di Kalogeropoulos e le assenze di Uva e Bonomo, la squadra viene rimodellata.
Bosi centrale, Ciampagna rientra esterno destro e sulla fascia dal primo minuto Ricci Lucchi.

Ecco l'undici:
Mazzoni, Ciampagna Mazarese, Mainardi A., Vanni, Bosi, Ricci Lucchi Brunelli Mainardi P., Foschi Maiani, in panca Monti. Bandiera, Vignali, Montanari, Lazzari, Muto e Diego K. per onor di firma.

Partita che nasce sotto un buon segno, rigore a favore nettissimo tirato in maniera egregia da Bosi e raddoppio dopo poco da parte di un ispirato Mainardi Paolo. Occasionissima anche per Maiani e buone verticalizzazioni che arrivano a pericolose conclusioni ma sono i padroni di casa che riaprono la partita con gol nato da angolo e incornata indisturbata.

Ci pensa un ottimo e insanguinato Foschi a ristabilire un giusto divario tra le due formazioni. Prima un taglio sul naso in uno scontro fortuito poi il taglio vincente in area con tocco vellutato e si finisce il tempo sul 3 a 1.
Seconda frazione che vede il mister del Malbo Casiraghi (vecchia conoscenza dei giocatori Ospitalesi) che tenta il tutto per tutto rimescolando attacco e centrocampo inserendo giocatori freschi.
Il "Magico" Mazzoni battezza traiettorie insidiose e respinge con angelici tuffi senza mai affannarsi troppo, mentre in attacco si assiste ad un vero sperperio di occasioni per incrementare il bottino e mettere in fresco il risultato.
Ma questi non cambia e le grida di giubilo e i cori festosi sono nello spogliatoio degli ospiti, giocatori felici e mister gongolante che può salutare tutti con il sorriso migliore e andarsene soddisfatto.