domenica 14 aprile 2013

A RIDOSSO DELLA PRIMA

 Ormai è fatta, siamo secondi

 Ospitalese: Mazzoni, Vanni (Bandiera), Mazarese, A.Mainardi (Cappello A) Bosi, Montanari, Muto (Ciampagna), Brunelli, P.Mainardi, Cappello M., Maiani
A disp: Kalogeropoulos, Monti, Uva

Bentornato Marco Uva
Sono svanite a Dosso le ultime possibiltà di primeggiare nel girone A di terza categoria per l'Ospitalese targata Brancalion. Gli ultimi tre pareggi, domenica scorsa con la Marrarese (2 a 2), mercoledì con la regina della classifica Alberonese ( 2 a 2) ma soprattutto quello di oggi con la Dossese (1 a 1) porta a un divario ormai incolmabile per la squadra del presidente Mazzanti oltre a sottolineare una perforabilità della difesa che porta a prendere quasi  più gol in tre partite che in tutto il girone di andata.
si sta meglio all'ombra
A Dosso si presenta una squadra rabberciata per via delle defezioni tra infortuni e squalifiche, i postumi della battaglia nel recupero nel fango di Alberone si fanno sentire.
Montanari: tocca ancora a lui
Il portiere Kalogeropoulos, Bonomo ma anche Ciampagna, Fabbri sono gli atleti relegati in infermeria, Cappello Andrea e Bandiera  sono i richiamati convalescenti; i sostituti sono alla pari dei titolari per impegno  ma l'intelaiatura della squadra ne risente alquanto.
Anche vanni rientra da centrale
Primo tempo bruttino con l'Ospitalese che sembra soffrire a dismisura del primo caldo, arrivato in maniera fragorosa con temperature più da spiaggia che da corsa e sembra rimasta negli spogliatoi da quanto rimane ferma e poco incline al gioco. Non aiuta di certo il campo argilloso che, coperto d'acqua sino ad un paio di giorni fa, una volta asciugato risulta massito e duro con rimbalzi a sorpresa.
chiamata anche per Muto
Non fanno di più gli avversari che non si rendono pericolosi se non in occasione di un corner e in qualche cross dal fondo.
Gioco senza verticalizzazioni e portieri nullafacenti, il gol col quale si porta in vantaggio la squadra condotta ancora per mano da un Montanari rivitalizzato, è frutto di una dormita della difesa centese che lascia Paolo Mainardi libero a centroarea per il quale è facile indirizzare di destro nell'angolo basso della porta dopo la sponda di testa del fratello Andrea. Bravo capitano, e sono undici!!
Bandiera e Brunelli
Ripresa con un Mainardi in meno (Andrea sostituito con l'omonimo Cappello) non a proprio agio su questo campo piccolo e secco e Ospitalese che sembra aver recepito la strigliata del mister non contento dello scarso impegno profuso nel primo tempo. Lo spostamento di Brunelli in mezzo e la spinta del nuovo entrato ridisegnano la squadra che si propone in attacco in maniera diversa e si rende pericolosa. Arrivano buone verticalizzazioni, buoni cross per le torri in area e calci d'angolo. Sullo sviluppo di uno di questi Mazarese prende un palo su bella girata da destra ma la palla rimbalza verso il campo strozzando l'urlo dei compagni in panchina. Maiani ha alcuni buoni palloni ma non controlla nella maniera migliore così non finalizza.
riscaldamento...
...non ci sarebbe bisogno
La Dossese gioca di rimessa e dopo alcune prove che mettono in apprensione il Magico Mazzoni, sull'ennesimo rilancio lungo con taglio centrale del centrocampista di sinistra, prende in infilata la difesa ospitalese. Bosi tentenna insieme a Ciampagna, entrato nel frattempo come centrale difensivo al posto di un esausto Muto, Mazzoni è poco reattivo nel lasciare la porta e il giocatore dossese infila nella porta sguarnita.
passi di danza di Bosi
Vani sono i tentativi di ripigliare il sopravvento, l'inserimento di Bandiera per
il mister molto pensieroso
Vanni, il passaggio a quattro punte non genera risultato, gli attacchi sono sempre vanificati da un tocco in più o dalla fretta o dal tentativo di giocare di prima. L'arbitro Mourad Ayachi, direzione tutto sommato ordinaria con metri di valutazione personali per lo meno uguali per tutte e due le squadre, fischia la fine anche in anticipo.
tocca anche al magico



E' pari, la missione possibile, adesso, è conservare il secondo posto che può riservare belle sorprese.
Domenica altra trasferta a San Martino per un incontro a pronostico fisso. Non si può fare niente di meno.









nella quiete dello spogliatoio...
....Uva sistema Zizza



Mainardi Andrea e Marco Cappello

1 commento:

  1. seguito anche dalla spagna...peccato per il risultato,ma forza ragazzi!! SALUTI DA VALENCIA!!! om boys

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