A TRAGHETTO S'IMPATTA

TRAGHETTO - OSPITALESE 2 - 2

OSPITALESE: Kalogeropoulos; Ciampagna, Mazarese, Andrea Mainardi, Bonomo, Bosi, Maiani, Brunelli, Paolo Mainardi Montanari, Cappello.

gruppo ospitalese nella campagna

in panchina: Mazzoni,Lazzari, Muto, Ricci Lucchi, Monti, Bandiera, Mazzanti.

E' con questi effettivi che l'Ospitalese si presenta alla Bombonera di Traghetto in questo 4 di novembre grigio come può essere  un giorno di novembre, risparmiato però dalla pioggia annunciata e caduta in mattinata.

In tribuna al seguito della squadra ci sono Uva, Vanni (che sconta la squalifica), Vignali, l'infortunato Foschi e Pazi.
Segue ancora la squadra sugli spalti Marco Cappello che voci insistenti danno sempre più vicino alla squadra biancorossa, il presidente Mazzanti forse definirà in settimana.

La tribuna non è piena, tanto pubblico proveniente dalla vicina Ospitale e immancabili gli O.M. Boys, i giovani tifosi che si impadroniscono di un lembo della tribuna e lo addobbano con striscioni e bandiere.
La partita in se sarebbe il derby per definizione, la madre di tutte le partite che tanta storia ha nel passato di queste due squadre, quest'anno è cambiato il nome ma la società e molti giocatori sono quelli della defunta Codifiumese del campionato scorso che vinse a sorpresa (4 a 3) determinando l'esonero di mister Fava.
Ferma è l'intenzione di fare bottino pieno ma i primi venti minuti sono veramente brutti con l'Ospitalese incapace di gestire palla e di fare un gioco ragionato, molti sbagli in appoggio e tanti errori di palleggio.
Il Traghetto ha alcuni elementi d'esperienza che tengono unita la squadra e agisce di rimessa, mettendo in ansia la retroguardia ospitalese soprattutto sulle rimesse a ridosso dell'area. Kalogeropoulos è inoperoso, Bonomo le prende tutte, compresa una violenta bordata sul viso, e in coppia con Bosi sembrano insuperabili. Mazarese si disimpegna sulla fascia mentre il centrocampo fatica a trovare la misura per servire le punte.
E' solo da uno svarione della difesa bianconera che il pallone arriva  a Maiani che è lesto nell'insaccare da due passi segnando la terza rete stagionale.
Sulle ali dell'entusiasmo, la squadra prende coraggio e si vede qualcosa di positivo, bello il recupero di Brunelli e magistrale il susseguente servizio in profondità che viene arpionato da Paolo Mainardi. Solo davanti al portiere in uscita disperata  tenta il pallonetto ma questi riesce a respingere, bravo il fratello Andrea che in tap in mette in rete con un preciso piattone.
Da registrare l'infortunio a Cappello che deve lasciare il posto a Ricci Lucchi una manciata di minuti prima della fine del tempo.
Il secondo inizia in maniera shock, passano solo 35 secondi e un rimpallo nell'area piccola tra Gas e Bonomo consente al redivivo Visciano (prima apparizione quest'anno) di accorciare con un tocco sotto misura.
La squadra di mister Brancalion va in affanno e non combina niente di buono, l'allenatore toglie il neo entrato Ricci in enorme difficoltà per Lazzari cercando di sfruttarne la spinta in fase offensiva.
La più bella  azione della partita si sviluppa da una ripartenza sulla fascia destra, Maiani lanciato in velocità si mangia tutta la retrogurdia e arriva quasi sul fondo, preciso assist al centro per Mainardi Paolo che arriva solitario ma davanti alla porta vuota manda incredibilmente a lato. Si dice "gol mancato... "con quel che segue, il Traghetto si porta al limite dell'area e trova un rigore giusto su sgambetto al limite della riga, nulla può Diego sulla massima punizione.
Incredibile, a 25 minuti dalla fine si ripresentano gli spettri di un finale di  partita che si apre a tutti i risulatti, l'Ospitalese sbanda e il Traghetto cerca di insidiare la difesa a tre dei biancorossi con l'ingresso di Bandiera al posto di Ciampagna, e in una di queste occasioni Visciano manda fuori di un niente di testa.
Anche Andrea Mainardi avrebbe il colpo del kappao dopo un'incursione solitaria, ma il tocco di esterno destro va fuori di pochissimo.
Non succede più niente, il Traghetto è soddisfatto della raggiunta parità mentre l'Ospitalese tenta vanamente di forzare i tempi, una conclusione di Bandiera a lato da buona posizione è l'ultima occasione.
L'arbitro Bertelli ancora una volta show man con i suoi consigli dispensati di pari passo coi cartellini gialli fischia la fine.
Stati d'animo diversi accompagnano i giocatori nello spogliatoio.


Da segnalare il bel gesto di Andrea "Thiago" Cesari, l'ex di turno che si presenta negli spogliatoi dai compagni delle precedenti stagioni con pane e salame e vino per festeggiare la patente nautica

Cesa in Campo

 acquisita. Dopo la bella prestazione sul campo, un' ulteriore dimostrazione della grandezza del bravo giocatore codifiumese.

Cesari con ciampagna